Pictures & Report by Simone Ba
Il Gruppo Aerei Imbarcati della Marina Militare, meglio conosciuto come GRUPAER, è il fiore all’occhiello e l’orgoglio dell’Aviazione Navale italiana, essendo l’unico Reparto con velivoli ad alte prestazioni non gestito dall’Aeronautica Militare e l’unico ad avere una vera doppia capacità operativa, aria-aria e aria-suolo grazie ai velivoli multi-ruolo AV-8B Harrier II+ e F-35B.
Il GRUPAER è nato ufficialmente nel febbraio 1991 in previsione della consegna dei primi Harrier II. La consegna ai piloti e tecnici della Marina Militare dei primi due velivoli, due TAV-8B bi-posto in versione da addestramento, avvenne il 7 giugno 1991 presso la base dei Marines a Cherry Point nella Carolina del Nord.
La cerimonia ufficiale di consegna dei velivoli alla Marina Militare avvenne il successivo 23 agosto a bordo del Garibaldi ormeggiato nella base americana di Norfolk in Virginia. Il Gruppo fece rientro in Italia il successivo 24 settembre con i velivoli che raggiunsero la base aerea di Grottaglie.
Nella primavera del 1994 il Garibaldi fece ritorno negli Stati Uniti per ricevere i primi tre AV-8B in versione monoposto. Il resto dei velivoli verrà costruito in Italia su licenza dalla Alenia con la linea di volo composta in totale da 18 velivoli che verrà completata nel novembre 1997.
I velivoli AV-8B+, dotati di armamento multiruolo e con capacità di decollo e atterraggio corto e verticale (VTOL-STOVL), hanno quindi equipaggiato il GRUPAER sin dalla sua nascita. Da allora, il Gruppo imbarcato ha partecipato a numerose operazioni internazionali, a partire da "United Shield" nel 1995 in Somalia, “ALBA NEO" nel 1997, NATO "Allied Force" nel 1999 in Kosovo, "Enduring Freedom" in Afghanistan nel 2001/2002, "Operazione Leonte" in Libano nel 2006 e NATO "Unified Protector" in Libia nel 2011.
Nel 2018, il GRUPAER, che opera alle dipendenze delle Forze Aeree della Marina militare, ha ricevuto il primo F-35B dalla Final Assembly and Check Out Facility (F.A.C.O.) di Cameri al quale ne sono seguiti altri due, uno nel 2019, uno nel 2021 e l’ultimo nel corso di quest’anno (è imminente anche la consegna del quarto velivolo). In totale sono previsti 15 velivoli che andranno progressivamente a sostituire gli attuali AV8B II+.
Dopo 32 anni dalla costituzione del Gruppo Aerei Imbarcati, decolli e appontaggi si susseguono e hanno come protagonisti gli F-35B e il Cavour, segnando ancora una volta il raggiungimento di traguardi storici significativi non solo per la Marina Militare, ma per l’Italia tutta, proseguendo un percorso che comprenderà nei prossimi anni il conseguimento della capacità operativa del “Sistema Portaerei” (il raggiungimento della Initial Operational Capability è prevista nel 2024) e che consentirà alla Forza Armata di svolgere al meglio i suoi compiti istituzionali al servizio del Paese.